Sono 500 i primi interventi ‘registrati’ dal team che si occupa di gestire il sito ITALIASII nel corso della prima settimana di attività on line. Un impegno volontario, dove non si raccolgono fondi ma si dona del tempo a seguire le istanze piu’ difficili. Basta contattare attraverso Chat WhatsApp gli operatori o consultare il data base del volontario italiano che è raccolto nelle varie regioni. A disposizione anche un supporto di ‘fede’ e ‘psiche’ nelle due sezioni dedicate.
Italia SII (Sostegno Immediato Italiano) nasce da 3 fratelli dell’Associazione Papaboys, (Loredana, Alessandra e Daniele) ai quali hanno immediatamente dato sostegno Gabriele (un webmaster), Fra’ Emiliano (un frate) ed Elena (una psicologa). Molti altri – ci auguriamo – si aggiungeranno lungo il percorso, tutti coloro i quali vorranno fare la propria parte e dare un “Sostegno Immediato” a questa Italia splendida, capace di rialzarsi ogni volta con l’aiuto e la solidarietà che ci ha reso grandi nel mondo.
Tendere la mano mantenendo un metro di distanza, sembra un ossimoro, in una dimensione storica nella quale dominano il bisogno di stare vicini e l’esigenza di rimanere lontani.
Il Co.Vi.D.19 non ha schiaffeggiato solo l’aspetto sanitario del nostro Paese e del mondo intero, ma anche quello economico (e, aggiungiamo, umano ed affettivo).
L’attenzione va, quindi, immediata, a chi, adesso più che mai, vive in gravi condizioni di disagio e di indigenza, soprattutto quanto ai beni di primaria necessità.
ITALIA SII, quindi, tende la mano e rispetta le distanze di sicurezza, creando un sistema di consultazione esteso all’intero Territorio Nazionale, che fornisce dati utili a sostenere concretamente chi necessiti di cibo e farmaci, sulla base di una straordinaria sinergia tra realtà che mettono a servizio del progetto esperienza e disponibilità.
Vogliamo specificare con chiarezza che ITALIASII è semplicemente un aggregatore di informazioni solidali, tese ad aiutare chi ha urgente ed effettiva necessità, e non raccoglie fondi direttamente, né sostiene casi specifici di emergenza.